sabato 27 maggio 2017

Pillole

Andando via, chiuse la porta e lasciò che la chiave inglese gli scivolasse di mano.

Fu il clangore che questa produsse impattando sul pavimento a risvegliarlo dal torpore, a ricordargli che, suo malgrado, nessun essere umano può essere riparato.

9 commenti:

  1. Una cosa rotta non sarà mai più come prima, hai ragione.
    Due righe stupende.

    Moz-

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    1. Eh già...e quanta saggezza ci vuole ad accettare che sia così!
      Grazie Moz :)

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    1. Nessuna donna...ma, temo, mia cara pata, che in questo nessun uomo abbia sorte migliore.

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  3. Ma vale la pena tenerne con cura maniacale una intera (di cosa, di donna, di amore..) con la paura eterna che si rompa, si spacchi, si crepi? Vale la pena che non avverta sole, vento, pioggia, lacrime, urla? Vivrà lo stesso in una teca infrangibile, che respira solo di sguardi freddi?

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    1. No Franco, non credo che l'integrità valga più della libertà di esperire liberamente tutto, compresi gli errori... ma si vorrebbe sempre proteggere e "riparare" chi si ama, non credi?

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  4. Siamo fatti anche delle nostre crepe.
    e di come abbiamo rimesso insieme i nostri pezzi....

    (ciao, nora...)

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    1. Siamo forse, come credono i giapponesi, impreziositi dai fili d'oro che riempiono le nostre crepe, K...

      Ciao a te (mi manca scrivere, ma non sempre è il tempo...)

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    2. siamo un po' il nostro stesso kintsugi, insomma....

      (tornerà il tempo, vedrai.)
      (manchi tu, nel frattempo :-) )

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