martedì 25 febbraio 2014

lunedì 24 febbraio 2014

di riflessioni e di gran pacche sulle spalle

Non sono una disfattista. O almeno spero.
Eppure a me girano i 5 minuti, mi si tirano i nervi, mi si rizzano i peli sulla schiena come il gatto, ogni volta che mi sento dire che insomma, noi italiani discendenti dei grandi romani, noi del rinascimento, noi di Leonardo, Michelangelo e Tiziano, noi di Verdi e Rossini. Noi poeti, santi e navigatori. E ogni tanto scienziati. Noi che senza di noi il resto del mondo stava ancora ad aprire i gusci con le pietre.

Eppure, eppure...eppure non vedo come qualche centinaio di figure rilevanti possano salvare 60 milioni di abitanti e il generale clima di sfacelo in cui versano, versiamo, versa l'Italia intera. Perchè, perdonatemi, loro avranno fatto la storia, l'arte, la scienza...ma noi non facciamo uno Stato (o quantomeno una società civile).

Perchè esser figlia di un uomo onesto non fa di me una persona onesta. Figurarsi poetessa, santa (al massimo Santanchè...) o chissà cosa.

E che gazza. Ladra.

sabato 22 febbraio 2014

ostinazione

s'era più giovani, qualche anno fa.
più spensierati.
più liberi.
forse più puri.

perché la vita è compromesso e mediazione. cazzo.

[era davvero meglio essere se stessi, con tutti gli spigoli e l'ignoranza, o è solo nostalgia di quel che non è più?]


giovedì 6 febbraio 2014

martedì 4 febbraio 2014

Insight

Sotto la mia finestra un bambino -2 anni neanche- urla con tutte le sue forze, piangendo disperato perchè rivuole il suo ciuccio.

Ecco, così giovane e già la vita ti prende a calci nel culo.

[l'ottimismo è il profumo della vita, i know]