mercoledì 27 aprile 2016

Non c'è poesia

È facile dirlo, lo so, e non fare nulla.
È facile dirlo, a più di 1000km di distanza.
E non è il delirio della febbre. È che a non dire niente proprio non ce la faccio.
Quello che sta accadendo al Brennero è semplicemente inaccettabile.
Politicamente, ma ancor prima umanamente. E se non faremo nulla sarà una sconfitta.
Per tutti.

domenica 24 aprile 2016

sabato 23 aprile 2016

Ironiche inquietudini

Che bello, che strano, leggere nelle parole altrui il libro che -almeno così hai sempre pensato- avresti voluto scrivere, prima o poi.

Che ironia della sorte, non riuscire a leggerne che poche pagine prima dell'inevitabile sbadiglio...

domenica 17 aprile 2016

Il mio correttore automatico si crede Leopardi (o anche: "La muta ora del ritorno")

La mia tazza preferita, se la colpisci, si rompe.
La mia tazza preferita, ha i fiorellini dipinti ed il bordo blu.
La mia tazza preferita, con pazienza, ogni mattina accoglie il mio caffè bollente.
Non si lamenta, del freddo poi caldo poi freddo, della disattenzione con cui la urto, quasi verso -aiuto!- tutto il caffè sulla tovaglia.
Alla mia tazza preferita sta venendo via, pian pianino, il lucido ed il suo bianco candido.

Eppure, con pazienza, ogni mattina è lì.
Il suo fondo, un po' rovinato, mi guarda saggio.
Il suo bordo, un po' scheggiato, non mi rimprovera nulla.

Puoi trattarmi come vuoi, ma non puoi meravigliarti di vedere le tracce dell'usura.
Senza giudizio, nel fondo dei miei occhi.

martedì 5 aprile 2016

Saggezza classe A+

Grandi verità
si celano
nel cestello
di una lavatrice.
Perché lei,
la lavatrice
intendo
l'elettrodomestico,
proprio lei
è grande maestra
di vita.

Lei ti insegna
che rovinerai
le cose più belle,
senza cattiveria
né ingenuità;
distruggerai
le cose
che hai
più care
pensando:
ma va, vorrai mica...

sabato 2 aprile 2016