giovedì 24 novembre 2016

In stormi

Ritmo in 4/4
i lampioni nella nebbia,
accenti in levare
i tacchi nelle foglie,
chiave di basso
a guisa del mio cedere.
Non c'è pausa,
non c'è sincope:
per me.
Nel nero,
le pupille tue.

2 commenti:

  1. "credevo di potere continuare a dominare il pianto e il riso, ora ho mollato tutto ai tuoi occhi"

    si abbassa il pensiero, come la traiettoria di un gabbiano che sfugge dalle fiamma, si abbassa per non perdere potenza: la nebbia è un filtro abile per coprire lo scuro presagio: se ci sarai ancora quando le foglie riassorbiranno calore, disegno polvere pupille e cenere

    https://www.youtube.com/watch?v=BRdWqKthTkE

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    1. Bella, non la conoscevo :) mi fa sempre piacere vedere come un mucchio di mie righe suscitino idee negli altri...ci vuole un poetry-slam! XD

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