venerdì 17 luglio 2015

Il favoloso mondo di amelie [Ipse dixit (9)]

[...] Se avessi saputo che cosa pensavo, suppongo che non sarei diventato scrittore.

da Igiene dell'assassino, Amélie Nothomb.

9 commenti:

  1. Non conosco la scrittrice, ma mi hai incuriosito e vorrei leggerne qualcosa. Ma cosa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti consiglierei "Igiene dell'assassino" o "Metafisica dei tubi". Ma ti avverto, è ben lontana dalla classica narrativa ;)

      Elimina
  2. Grazie davvero per il consiglio, li leggerò entrambi.

    RispondiElimina
  3. Presi entrambi in libreria. Ho iniziato con "Igiene dell'assassino", sono alle prime pagine. È ben scritto e la storia è interessante.

    RispondiElimina
  4. Ciao, avevi ragione,  non è la classica narrativa, per nulla. Igiene dell'assassino è sotto forma di dialogo, ma sono dialoghi ben costruiti e molto intelligenti. In particolar modo l'incontro con Nina, molto crudo ed intenso. Protagonista "inquietante" e finale che non ti aspetti, bruttissima la storia che conduce all'epilogo. Lo ritengo uno dei più bei libri che ho letto, mi è piaciuto molto. Grazie per avermelo suggerito, mi domandavo come ne sei venuta a conoscenza.

    RispondiElimina
  5. Scusami, ho scritto una sola volta, non capisco per quale motivo il commento si sia triplicato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, nessun problema, ho provveduto io.

      Io, al contrario di te, ho letto prima "metafisica dei tubi", poi mi sono appassionata all'autrice ed ho deciso di recuperare la sua opera più nota, appunto, "igiene dell'assassino".

      Non ricordo come mi sono avvicinata a lei, ricordo di aver chiesto il primo libro come regalo x Natale... ma devi sapere che ogni volta che entro in libreria agguanto sia titoli noti (e desiderati) che libri che "mi ispirano"... ed è così che ho conosciuto molti degli autori che attualmente preferisco :)

      Elimina
  6. È un ottimo metodo di scelta, si scoprono realtà altrimenti sconosciute :)

    Oggi inizio metafisica dei tubi, ti farò sapere.

    Buona giornata.

    RispondiElimina
  7. Si è tubi finché non arriva una Nishio-san che, tirandoci fuori dall'acqua, ci fa smettere di esserlo. E la propria Nishio-san c'è già, per chiunque.

    Bellissimo libro pure questo.

    RispondiElimina