Indovino il vento
dalla danza convulsa
d'una foglia di vetro.
Rinchiudo gli occhi
in palpebre spesse
pesanti d'oblio.
Un passo nell'altro
il pensiero nel passo
cadenzato di dubbio.
Indovino il vento
dietro occhi di vetro
in ricordo del passo
sperando che cieca
a seppellire le foglie
giunga la neve.
domenica 25 febbraio 2018
sabato 10 febbraio 2018
Tram n.6
Abbiamo
ginocchia forti
suole consunte,
graffi alle borse
borse agli occhi,
coriacea pazienza
stanca mitezza,
mistero di sguardi
sguardi perduti,
facciamo discorsi
restando sì muti.
In moto il pensiero
nel corpo mio immoto
pensiero di festa,
profumo di sera.
ginocchia forti
suole consunte,
graffi alle borse
borse agli occhi,
coriacea pazienza
stanca mitezza,
mistero di sguardi
sguardi perduti,
facciamo discorsi
restando sì muti.
In moto il pensiero
nel corpo mio immoto
pensiero di festa,
profumo di sera.
venerdì 9 febbraio 2018
Doppelgänger
Cosa fare di cieli
bianchi
se non pensarci
nuvole azzurre?
Cosa fare di cieli
grigi
eleganti, raffinati
[capelli lunghi, passo svelto]?
Io inseguo
squarci
vermigli
tramonta pensieri
albeggia scompigli.
bianchi
se non pensarci
nuvole azzurre?
Cosa fare di cieli
grigi
eleganti, raffinati
[capelli lunghi, passo svelto]?
Io inseguo
squarci
vermigli
tramonta pensieri
albeggia scompigli.
venerdì 2 febbraio 2018
Sporcarsi le dita
E sono qui che vedo
vedo
città dall'alto
sfumate di freddo
di notte
di lumi
sono qui che vedo
città
sfumare
e dita sporche
di mina.
vedo
città dall'alto
sfumate di freddo
di notte
di lumi
sono qui che vedo
città
sfumare
e dita sporche
di mina.
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