Esiste un mondo, dietro le palpebre, fatto di gomitoli di lana e lacrime per ricordi non tuoi. Esistono luoghi, dietro le palpebre, che non hanno nome, e che non sono qui, non lì, ma sono casa e ignoto allo stesso momento. Esistono tempi, dietro le palpebre, capaci di rendere eterno un istante e fugaci le ore.
E poi il risveglio, dannato, ad un mondo che non t'appartiene.