Io sono monotono, e ne sono consapevole, ma penso che la strada giusta da percorrere sia quella che si percorre in due. Una strada percorsa da soli non non è altrettanto fantastica e non porta negli stessi meravigliosi luoghi.
Invidio la tua certezza, ioticerco. Sono convinta che, come diceva Chris McCandless, "Happiness only real when shared", ma che si condivida in 2, in 3 o in 10 non vedo differenza. Infine, una provocazione: non ritengo che la strada percorsa da soli non porti negli stessi meravigliosi luoghi, anzi... Ma gli occhi del viaggiatore solitario sono pronti alla bellezza?
Sì certo, i luoghi possono essere e sono altrettanto meravigliosi. Ma il non poterli condividere, il guardarli da soli li rende diversi. Per fare un esempio stupido, guardare l'arcobaleno od il tramonto da soli non è lo stessa cosa che guardarlo in due e poterlo condividere.
Io sono monotono, e ne sono consapevole, ma penso che la strada giusta da percorrere sia quella che si percorre in due. Una strada percorsa da soli non non è altrettanto fantastica e non porta negli stessi meravigliosi luoghi.
RispondiEliminaInvidio la tua certezza, ioticerco. Sono convinta che, come diceva Chris McCandless, "Happiness only real when shared", ma che si condivida in 2, in 3 o in 10 non vedo differenza.
EliminaInfine, una provocazione: non ritengo che la strada percorsa da soli non porti negli stessi meravigliosi luoghi, anzi... Ma gli occhi del viaggiatore solitario sono pronti alla bellezza?
Sì certo, i luoghi possono essere e sono altrettanto meravigliosi. Ma il non poterli condividere, il guardarli da soli li rende diversi. Per fare un esempio stupido, guardare l'arcobaleno od il tramonto da soli non è lo stessa cosa che guardarlo in due e poterlo condividere.
EliminaA volte basta andare.
RispondiEliminaBisogna andare.
EliminaExactly :)
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